Grazie a chi c’è stato, a chi c’è e a chi ci sarà.
Aprile sta per concludersi e maggio, il mese delle rose, non può che iniziare con una giornata che ci sta tanto a cuore.
Il Primo maggio, la festa dei lavoratori, è una giornata che celebriamo sempre con tanto orgoglio dal 1979, l’anno in cui il Suolificio è stato messo in piedi.
L’idea nasce un po’ come piano B: un brutto incidente costringe Ilario Monterisi, il nostro patron, a lasciare la sua promettente carriera calcistica, costringendolo a considerare nuovi orizzonti per il suo futuro.
La Puglia ha sempre avuto una fiorente industria calzaturiera e tessile e Ilario decide di unirsi alla causa: vende tutto e compra i macchinari necessari per iniziare a fabbricare suole.
Crea, vende e si espande, iniziando a capire che questa scelta potrebbe essere quella che gli rivoluzionerà davvero la vita.
Un cambio di prospettiva in piena regola.
Se prima Ilario si focalizzava sul pallone che doveva (letteralmente) prendere a calci, oggi si concentra proprio sul piede che insegue la palla per tutto il campo.
Tanta acqua è passata sotto i ponti in questi 38 anni di duro lavoro: la fabbrica, piccola e modesta, è diventata uno dei suolifici più importanti d’Italia e la squadra di lavoro si è ingrandita, è cresciuta e si è specializzata in un solo settore: suole di qualità.
Ogni giorno ci impegniamo affinché le nostre suole siano perfette e affinché tutto il nostro impianto produttivo raggiunga livelli ancora più alti: partiamo dalla selezione dei fornitori, rapidi e di prima categoria, passiamo all’ideazione del prototipo e infine lo realizziamo.
Ogni passaggio è fatto internamente perché vogliamo che rispetti gli standard di qualità a cui siamo abituati: l’iniezione di gomma, la sformatura e l’assemblaggio del tacco, le applicazioni laser e dei guardoli sono frutto del lavoro dei nostri dipendenti, non di terzi.
Questa produzione interna, inoltre, permette di avere tutto sotto controllo anche a livello di tempistiche: sappiamo sempre a che punto si trova il prodotto e questo ci rende assolutamente precisi nelle consegne delle nostre suole ai clienti.
Suole che, prima di essere spedite, vengono controllate in modo certosino affinché rispettino esattamente il prototipo stabilito per quanto riguarda i colori, il profilo e i materiali usati.
Questo processo richiede un impiego di risorse elevatissimo in termini di tempo, concentrazione e manualità.
Siamo sicuri di noi quando diciamo che questa professione non è per tutti ed è proprio per questo che, in vista della festa dei lavoratori, vogliamo ringraziare chi, ogni giorno, si sveglia e, con dedizione e impegno, ci aiuta a portare avanti questa piccola grande potenza che abbiamo creato tutti insieme, passo dopo passo.
Grazie!